Il percorso di transizione per le persone transgender è un passo fondamentale per affermare la propria identità. Sia che si tratti di un uomo trans (FtM - Female to Male) o di una donna trans (MtF - Male to Female), diverse soluzioni mediche supportano questo processo, tra cui la terapia ormonale, la chirurgia di conferma del genere e dispositivi medici specializzati.

Il vocabolario e i termini non sono sempre compresi allo stesso modo. Inoltre, ogni individuo ha la propria visione della transidentità. Alcuni vogliono sottoporsi a cure mediche e interventi chirurgici. Altri no.

Le tecniche chirurgiche sono migliorate molto negli ultimi decenni per offrire un'ampia gamma di possibilità a queste persone che sentono il bisogno e il desiderio di sottoporsi a un intervento chirurgico per essere veramente se stesse.

Alcune persone si identificano come genere non binario. In questa sede citeremo le persone che sono in fase di transizione verso il proprio genere.

Le persone FTM (Female to Male - nate e riconosciute come femmine alla nascita, ma che non si identificano come tali e si identificano piuttosto come maschi) possono avere diverse fasi da completare per la loro transizione. Ogni Paese ha le sue normative e leggi in base ad alcune fasi (farmaci, follow-up psicologico, interventi chirurgici, ecc.)

Una delle prime fasi mediche consiste nell'assunzione di testosterone, che consente un migliore equilibrio degli ormoni e diversi cambiamenti nel corpo. Aumenta la libido e modifica l'intero metabolismo e gli attributi fisici (caratteristiche sessuali secondarie).

Le fasi chirurgiche sono varie e possono dipendere da persona a persona. La falloplastica è uno degli ultimi interventi. Si tratta della creazione di un neo-fallo realizzato con un innesto di pelle da un'altra parte del corpo (avambraccio, gamba, schiena, pelle addominale, ecc.)
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Le équipe chirurgiche possono essere composte da urologi e/o chirurghi plastici, a seconda dei casi.

Nonostante gli sforzi per dare l'aspetto e la sensibilità di un pene, la falloplastica non include un glande formato da tessuti spugnosi né i corpi cavernosi erettili ancorati saldamente alla base del pube - che sono entrambi essenziali per raggiungere l'erezione. A questo scopo si deve utilizzare un impianto penieno.

Fino al 2016, i dispositivi utilizzati per ottenere l'erezione nella falloplastica erano gli stessi utilizzati per i cismeni con disfunzione erettile. I chirurghi hanno dato sfogo alla loro creatività cercando di adattare questi impianti penieni, ma sono sorti molti problemi.
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I profili dei pazienti (età, libido, partner, ecc.) e le morfologie, gli usi e le esigenze sono completamente diversi, e questo tipo di dispositivi per la DE non sono adatti ai trans.

Nel 2016, Zephyr Surgical Implants si è resa conto che questi dispositivi non si adattavano perfettamente alle morfologie e alla falloplastica dei transgender. L'azienda ha sviluppato impianti più adatti ai requisiti e ai vincoli della falloplastica.

Le persone MTF sono donne a cui è stato assegnato un maschio alla nascita. Molte persone MTF che soffrono di disforia di genere possono decidere di sottoporsi a interventi di ricostruzione. La costruzione della vagina è uno degli interventi più richiesti. Questa neovagina è una sorta di "tunnel" creato tra il retto, l'uretra e la vescica. L'anatomia maschile dispone solo di un piccolo lembo di tessuto nel perineo per creare una vagina. Il chirurgo crea uno spazio lungo tra i 12 e i 18 cm dietro la vescica, a seconda delle dimensioni del paziente.

Una volta creato questo tunnel, le pareti interne devono essere ricoperte di tessuto; in caso contrario, si richiuderanno, come accadrebbe con qualsiasi ferita. La maggior parte dei chirurghi utilizza la pelle del pene o dello scroto e il rivestimento dell'uretra. Se la neovagina viene lasciata così dopo l'intervento, può ritrarsi o necrotizzarsi, e al termine dei sei mesi sarà nuovamente chiusa. Pertanto, i tessuti della neovagina devono essere applicati correttamente alle pareti di questo "tunnel", per generare una nuova vascolarizzazione, che "alimenta" il nuovo organo. Finché la cicatrizzazione non è completa, la neovagina deve essere mantenuta aperta per mantenere la sua ampiezza.

Il percorso di transizione di genere è unico per ogni individuo. L'accesso a informazioni accurate e alle migliori soluzioni mediche è essenziale per garantire il successo e il comfort della transizione. Grazie alle innovazioni nei dispositivi medici, i pazienti transgender hanno ora accesso a soluzioni su misura progettate specificamente per le loro esigenze.

Se siete in fase di transizione o state pensando di sottoporvi a un intervento chirurgico di conferma del genere, informatevi sulle opzioni disponibili per ottimizzare il vostro comfort e la vostra qualità di vita.